
I Power Purchase Agreements (PPA) e le Novità del Decreto-Legge Emergenze (DL 208-2024)
I Power Purchase Agreements (PPA) sono contratti a lungo termine tra produttori di energia da fonti rinnovabili e acquirenti, che possono essere utility, grandi consumatori industriali o rivenditori di energia. Questi contratti stabiliscono un prezzo fisso per kilowattora (kWh) per un determinato periodo, solitamente tra i 5 e i 20 anni. I PPA sono cruciali per la stabilità economica dei progetti nel settore delle energie rinnovabili, poiché riducono i rischi legati alla volatilità dei prezzi e della produzione e facilitano l’accesso ai finanziamenti da parte degli investitori.
A seguito dell’introduzione della Legge 9/1991, che ha consentito la vendita di energia anche ai privati, il mercato libero dell’energia è stato regolato dal Gestore dei Mercati Energetici (GME). Accanto a questo, esiste anche un “Mercato Decentralizzato” o OTC (Over the Counter), dove vengono stipulati contratti bilaterali al di fuori della borsa elettrica, come la Piattaforma Conto Energia.
La Bacheca PPA: Un Nuovo Strumento di Incontro
Il Decreto Legislativo n. 199 del 2021, con l’articolo 28, ha introdotto la Bacheca PPA (operativa dal 6 aprile 2022), una piattaforma online destinata a facilitare l’incontro tra le parti interessate a contratti di compravendita di energia rinnovabile a lungo termine. L’obiettivo è garantire maggiore trasparenza e strutturazione nel mercato, consentendo alle parti di registrare e monitorare i contratti conclusi.
La Bacheca PPA è divisa in due principali comparti:
– Comparto annunci: Consente la pubblicazione anonima e non vincolante di offerte di vendita o acquisto di energia rinnovabile a lungo termine. Gli operatori possono anche manifestare interesse per gli annunci pubblicati.
–Comparto registrazione contratti: I contratti di compravendita conclusi al di fuori della Bacheca devono essere registrati, garantendo la trasparenza del mercato.
Novità del Decreto-legge Emergenze (DL 208/2024)
Il Decreto-legge Emergenze (DL 208/2024), pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 1° marzo 2025, introduce novità rilevanti per i Power Purchase Agreements (PPA). Entrato in vigore il 2 marzo 2025, il decreto prevede un rafforzamento delle garanzie per i contratti di lungo termine di energia rinnovabile, con l’introduzione del GSE come garante di ultima istanza. Questo cambiamento è stato inserito nel comma 2-bis dell’articolo 28 del Decreto Legislativo 199/2021.
In dettaglio, il GSE (Gestore dei Servizi Energetici), qualora il sistema di garanzie previsto dal decreto ministeriale non sia sufficiente a coprire i rischi derivanti dall’inadempimento di una delle controparti, interverrà come garante di ultima istanza. L’intervento del GSE avverrà solo dopo aver verificato che le garanzie previste non siano sufficienti, riducendo così i rischi per la parte che adempie agli obblighi contrattuali (la parte “in bonis”).
Gli oneri derivanti dal comma 2-bis (la c.d. Garanzia GSE), nel limite di 45 milioni di euro annui per ciascuno degli anni dal 2025 al 2027, saranno coperti attraverso l’utilizzo di una parte dei proventi delle aste delle quote di emissione di anidride carbonica, relative agli stessi anni, come previsto dall’articolo 23, comma 7, del decreto legislativo 9 giugno 2020, n. 47 destinati al MASE.
Il decreto del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, stabilisce le modalità e le condizioni in base alle quali il GSE assume, nei limiti previsti dal comma 2-ter, il ruolo di garante di ultima istanza per la gestione dei rischi di inadempimento delle controparti nei contratti a lungo termine relativi alle fonti rinnovabili.
In conclusione, le novità introdotte dal Decreto-legge Emergenze (DL 208/2024) rappresentano un passo importante verso il rafforzamento del mercato delle energie rinnovabili in Italia. Il GSE come garante di ultima istanza e l’introduzione di un sistema di garanzie strutturato contribuiranno a stimolare la conclusione di contratti di lungo termine più sicuri, facilitando l’accesso ai finanziamenti per progetti di energia rinnovabile e promuovendo la transizione energetica sostenibile nel Paese.
EN below
Power Purchase Agreements (PPAs) and the Innovations of the Emergency Decree (DL 208/2024)
Power Purchase Agreements (PPAs) are long-term contracts between renewable energy producers and buyers, which can include utilities, large industrial consumers, or energy retailers. These contracts establish a fixed price per kilowatt-hour (kWh) for a specified period, usually between 5 and 20 years. PPAs are crucial for the economic stability of renewable energy projects, as they reduce risks associated with price and production volatility and facilitate access to financing for investors.
Following the introduction of Law 9/1991, which allowed the sale of energy to private entities, the liberalized energy market has been regulated by the Energy Markets Operator (GME). Alongside this, a “Decentralized Market” or OTC (Over the Counter) exists, where bilateral contracts are concluded outside the electricity exchange, such as through the Conto Energia Platform.
The PPA Board: A New Matching Tool
Legislative Decree No. 199 of 2021, through Article 28, introduced the PPA Board (operational since April 6, 2022), an online platform designed to facilitate the matching of parties interested in long-term renewable energy purchase agreements. The goal is to ensure greater transparency and structure in the market by allowing parties to register and monitor concluded contracts.
The PPA Board is divided into two main sections:
–Announcements Section: Enables the anonymous and non-binding publication of offers to buy or sell long-term renewable energy. Operators can also express interest in published announcements.
–Contract Registration Section: Contracts concluded outside the Board must be registered, ensuring market transparency.
Innovations of the Emergency Decree (DL 208/2024)
The Emergency Decree (DL 208/2024), published in the Official Gazette on March 1, 2025, introduces significant innovations for Power Purchase Agreements (PPAs). Entering into force on March 2, 2025, the decree strengthens guarantees for long-term renewable energy contracts by introducing GSE as the guarantor of last resort. This change has been incorporated into paragraph 2-bis of Article 28 of Legislative Decree 199/2021.
Specifically, the Gestore dei Servizi Energetici (GSE) will intervene as the guarantor of last resort if the guarantee system established by ministerial decree is insufficient to cover the risks arising from the default of one of the counterparties. The GSE’s intervention will occur only after verifying that the provided guarantees are inadequate, thereby reducing risks for the compliant party (the “in bonis” party).
The costs associated with paragraph 2-bis (the so-called GSE Guarantee), up to a limit of €45 million per year from 2025 to 2027, will be covered through the use of a portion of the proceeds from the auctioning of carbon emission allowances for the same years. This is in accordance with Article 23, paragraph 7, of Legislative Decree No. 47 of June 9, 2020, which allocates these funds to the Ministry of the Environment and Energy Security (MASE).
A decree from the Minister of the Environment and Energy Security, in collaboration with the Minister of Economy and Finance, will define the methods and conditions under which the GSE assumes the role of guarantor of last resort within the limits set by paragraph 2-ter, to manage counterparty default risks in long-term contracts related to renewable energy sources.
Conclusion
The innovations introduced by the Emergency Decree (DL 208/2024) represent a significant step towards strengthening the renewable energy market in Italy. The GSE as the guarantor of last resort and the introduction of a structured guarantee system will contribute to fostering safer long-term contracts, facilitating access to financing for renewable energy projects, and promoting a sustainable energy transition in the country.